Xavi "Mourinho non passerà alla storia"

"Mourinho non passerà alla storia, per me il migliore è Guardiola e lo ha dimostrato nei suoi quattro anni al Barcellona rivoluzionando il calcio". Xavi Hernandez, in un'intervista a "Canal+", lancia una frecciata allo Special One, riservando parole d'elogio per il suo ormai ex allenatore. "Il Chelsea ha vinto la Champions ma il punto di riferimento resta il Barcellona - insiste il centrocampista - E il 5-0 al Real Madrid resta il miglior momento dell'era Guardiola".
L'ultima Liga, però, è stata vinta dai Blancos. "Ma il Barcellona è sempre stato esemplare, il Real non tanto - commenta Xavi - Hanno riconosciuto che eravamo i migliori solo quando hanno vinto loro mentre noi siamo sempre stati rispettosi, come nella finale di Coppa del Re al Mestalla". Xavi ammette poi di essere rimasto "sorpreso dall'addio di Guardiola, ne ho sofferto molto. Ma mi ha sorpreso anche la nomina di Tito visto quello che ha passato ma è la persona giusta per continuare a scrivere la storia del Barcellona".
Xavi ha poi ricordato l'inizio dell'era d'oro dei blaugrana, merito di Ronaldinho. "Da cinque anni non vincevamo nulla ma lui, in tre anni, ci ha dato la sensazione che si potesse conquistare qualcosa - rivela -. Da anni non si vedevano maglie del Barça per strada e sapere che il miglior giocatore al mondo era nella tua squadra ci ha dato sicurezza".
E poi è arrivato Messi: "E' il miglior giocatore che abbia mai visto. Sarebbe ingiusto se qualcun altro vincesse il Pallone d'Oro perché nessuno è al suo livello". Una battuta, infine, sulla nazionale: "Nei quarti contro l'Italia, a Euro2008, la storia della Spagna è cambiata: abbiamo avuto fortuna, abbiamo tirato bene i rigori e ci siamo liberati di ogni complesso".