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"Domenica andiamo a Siracusa consapevoli che sarà dura-dura. Ed è ovvio che speriamo e vogliamo fare almeno un punto. Abbiamo già dimostrato altre volte che in trasferta facciamo bene e non temiamo i campi difficili e "caldi" come quello che troveremo in Sicilia".
Una classifica dura da digerire. Soprattutto per una squadra che ha la quarta miglior difesa, 21 gol come la capolista Trapani. "E´ confortante, lo dico da difensore. Ma se difendiamo bene è merito di tutti gli undici che giocano. Altrettanto dovremmo fare in attacco. Qualche gol proprio dei difensori o dei mediani sarebbe un ottimo aiuto e ci darebbe qualche punto in più".
Per risalire verso quella salvezza che lui, ribadisce, vede fattibile. "Alla grande. E senza play out. E´ vero, siamo ultimi. Ma abbiamo ancora tutti gli scontri diretti da giocare e ce la giocheremo alla morte. Tutto il gruppo è unito e remiamo verso una direzione. Quella che porta più in alto possibile". |
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