Se l’Italia piange, il resto d’Europa non ride…

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Welcome Back Caceres
view post Posted on 2/2/2012, 19:10     +1   -1




Di soldi ce ne sono pochi, ormai è chiaro a tutti. E anche il calcio sembra essere stato definitivamente colpito dalla crisi mondiale. Pochi movimenti, pochi acquisti e un mercato che ha lasciato l'amaro in bocca a tutti gli appassionati: soprattutto se andiamo ad analizzare i maggiori campionati europei. Nemmeno l'ingresso degli sceicchi è riuscito a scuotere un sistema congelato che ha vissuto nel mese di gennaio una finestra di mercato piuttosto povera. Più che calciomercato, forse è il caso di parlare di mercato rionale.
FRANCIA - Proprio dai cugini di Ligue 1, ma grazie soprattutto ai famosi sceicchi, sono arrivati forse i colpi internazionali più interessanti. Il Paris Saint Germain, infatti, oltre ad essersi assicurato un tecnico del calibro di Carlo Ancelotti è riuscito ad acquistare Maxwell, Alex e Thiago Motta sfiorando anche i colpacci Tevez e - soprattutto - Pato. Colpi mirati che aumentano il peso specifico di una squadra destinata a dominare il campionato. Infine, chiudiamo con un dato abbastanza emblematico che rende appunto l'idea dell'ultima finestra di mercato. Il trasferimento di Thiago Motta dall'Inter a Parigi - insieme a quello di Vargas al Napoli - è stato il più caro di tutta Europa. Un po' pochino a chi era abituato ai 50 milioni per Fernando Torres...
INGHILTERRA - E a proposito del Niño, anche la Premier non ha lasciato il segno. In molti, infatti, si aspettavano un altro grande colpo del City, e invece Mancini ha deciso di puntare solo su David Pizarro (operazione free). Pochino. Peggio hanno fatto i cugini dello United, con Ferguson costretto addirittura a richiamare il redivivo Scholes. E dopo le follie dell'anno scorso, anche Abramovich ha chiuso il rubinetto: basta follie, e Villas Boas accontentato solo con Cahill visto che Kevin De Bruyne arriverà a Londra tra sei mesi. Immobile anche il Liverpool, mentre Wenger ha imitato Ferguson richiamando Henry - prestato dalla MSL al pari di Robbie Keane (Aston Villa), mentre il Tottenham si è liberato di Pienaar (ritorno all'Everton) e Pavlyuchenko (Lokomotiv Mosca) per puntare su una vecchia conoscenza come Saha. Ci ha pensato il QPR a regalare spettacolo, acquistando tra gli altri Taiwo (Milan) e una nuova coppia d'attacco: Djibril Cissé e Bobby Zamora.
SPAGNA E GERMANIA - Bocciate anche Liga e Bundesliga. Soprattutto la Spagna, dove non è successo praticamente nulla con soli 29 trasferimenti. Parlare di colpi sarebbe un'offesa al calciomercato, visto che i maggiori trasferimenti portano i nomi di Reyes (di ritorno al Siviglia), Kanemi (Malaga) e Philippe Coutinho in prestito all'Epanyol sponda Inter. In Germania, invece, completamente ferme Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Stoccarda e Wolfsburg hanno puntato rispettivamente su Ibisevic e Hleb, mentre chi si è mosso veramente bene è stato il Bayer Leverkusen: le Aspirine, infatti, si sono portate a casa Corluka (Tottenham) e Leno (Stoccarda, pagato ben 7,5 milioni di euro).
Tutto qui? Sì, tutto qui. Non ci resta che aspettare l'estate...
 
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