| SPAGNA - La squadra da battere. Campione del mondo e d'Europa in carica, con corazzate come Real Madrid e Barcellona a fare da serbatoio, la Spagna resta un gradino sopra tutte le altre nazionali al via di Euro2012. I risultati delle ultime amichevoli con Inghilterra e Costa Rica non devono trarre in inganno perché Del Bosque ha a disposizione la rosa migliore in circolazione.
Puyol e Piqué costituiscono una coppia centrale solidissima, tanto da potersi permettere Sergio Ramos a destra mentre in mezzo Xabi Alonso è la solita certezza e con Xavi e Iniesta a orchestrare il gioco togliere la palla alle Furie Rosse è quasi un'impresa. Difficile trovare un'altra squadra che possa concedersi il lusso di lasciare in panchina campioni come Fabregas, Cazorla o Mata e in avanti Villa e Fernando Torres, anche se forse non hanno il feeling col gol che avevano una volta, rimangono un incubo per ogni difesa. La storia della Spagna bella ma perdente è ormai morta e sepolta e anche agli Europei bisognerà fare i conti con le Furie Rosse.
RANKING FIFA: 1a
PRESENZE AGLI EUROPEI: 9 (1964, 1980, 1984, 1988, 1996, 2000, 2004, 2008, 2012) MIGLIOR PIAZZAMENTO AGLI EUROPEI: campione (1964, 2008) CAMMINO DI QUALIFICAZIONE: 1^ Gruppo I (8 vittorie, 0 pareggi, 0 sconfitte, 26 gol fatti, 6 subiti)
PALMARES: 1 Mondiale (2010), 2 Europei (1964, 2008) COMMISSARIO TECNICO: Vicente Del Bosque (Spagna) LA STELLA: Andres Iniesta (centrocampista, Barcellona) PRECEDENTI CON L'ITALIA: 29 (8 vittorie, 11 pareggi, 10 sconfitte;
29 gol fatti, 38 subiti). Ultimo incontro: Italia-Spagna 2-1, 10/08/2011, amichevole.
FORMAZIONE TIPO (4-2-3-1): Casillas; Sergio Ramos, Puyol, Pique', Jordi Alba; Xabi Alonso, Busquets; David Silva, Xavi, Iniesta; Villa.
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IRLANDA - Dieci anni dopo ecco di nuovo l'Irlanda nel calcio che conta. Smaltita l'amarezza per quella mano galeotta di Henry che costò il posto in Sudafrica, i verdi tornano a disputare un grande torneo, mettendo fine a un digiuno che durava dal 2002, quando arrivarono agli ottavi del Mondiale nippocoreano. Un bel traguardo per l'eterno Giovanni Trapattoni, diventato una leggenda anche a Dublino e dintorni e non solo per le sue conferenze stampa. L'ex ct azzurro ha ricostruito la nazionale irlandese dalle sue ceneri, convincendo parecchi giocatori che avevano detto basta a tornare a vestire la maglia della propria selezione. Given, Dunne e Keane sono gli elementi di maggior esperienza e qualità a disposizione del Trap ed è a loro, senza dimenticare O'Shea e Duff, che si affidano i tifosi irlandesi. Ma Euro2012 sarà un palcoscenico importante anche per le giovani leve, su tutti Aiden McGeady, 25enne esterno dello Spartak Mosca che ha fatto intravedere sprazzi di talento.
RANKING FIFA: 21a
PRESENZE AGLI EUROPEI: 2 (1988, 2012)
MIGLIOR PIAZZAMENTO AGLI EUROPEI: fase a gironi (1988) CAMMINO DI QUALIFICAZIONE: 2^ Gruppo B (6 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta, 15 gol fatti, 7 subiti); spareggi: Estonia-Irlanda 0-4, Irlanda-Estonia 1-1
PALMARES: -
COMMISSARIO TECNICO: Giovanni Trapattoni (Italia) LA STELLA: Robbie Keane (attaccante, Los Angeles Galaxy) PRECEDENTI CON L'ITALIA: 11 (2 vittorie, 2 pareggi, 7 sconfitte; 9 gol fatti, 18 subiti). Ultimo incontro: Italia-Irlanda 0-2, 07/06/2011, amichevole.
FORMAZIONE TIPO (4-4-2): Given; O'Shea, St.Ledger, Dunne, Ward; Duff, Andrews, Whelan, McGeady; Keane, Doyle.
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CROAZIA - L'impresa di Istanbul (3-0 alla Turchia) nell'andata degli spareggi suona come un avvertimento: la Croazia può dare fastidio. Del resto agli Europei per due volte su tre ha superato la fase a gironi e a disposizione di Slaven Bilic, in carica dal 2006, c'è una rosa di tutto rispetto, soprattutto in avanti. Il ct ha l'imbarazzo della scelta con i vari Olic, Mandzukic, Klasnic ed Eduardo ma è a centrocampo che la Croazia ha l'uomo di maggior qualità, quel Luka Modric a lungo cercato dal Chelsea la scorsa estate e blindato dal Tottenham. Grande visione di gioco e talento indiscutibile, Modric è il fulcro del gioco croato e il compagno di squadra Kranjcar è un'ottima spalla. Occhio anche a Rakitic, esterno in forza al Siviglia e che ha fatto ben parlare di sé ai tempi dello Schalke. Punto debole la difesa, dove Bilic non ha grandissime alternative, ma i suoi giocatori si conoscono ormai talmente bene che i meccanismi consolidati potrebbero sopperire alle lacune.
RANKING FIFA: 8a
PRESENZE AGLI EUROPEI: 4 (1996, 2004, 2008, 2012) MIGLIOR PIAZZAMENTO AGLI EUROPEI: quarti di finale (1996, 2008) CAMMINO DI QUALIFICAZIONE: 2a Gruppo F (7 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte, 18 gol fatti, 7 subiti); spareggi: Turchia-Croazia 0-3, Croazia-Turchia 0-0
PALMARES: -
COMMISSARIO TECNICO: Slaven Bilic (Croazia) LA STELLA: Luka Modric (centrocampista, Tottenham) PRECEDENTI CON L'ITALIA: 6 (3 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta; 7 gol fatti, 7 subiti). Ultimo incontro: Italia-Croazia 0-2, 16/08/2006, amichevole.
FORMAZIONE TIPO (4-4-2): Pletikosa; Corluka, Lovren, Simunic, Pranjic; Srna, Modric, Kranjcar, Rakitic; Olic, Mandzukic.
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IL CALENDARIO
10/6
Spagna - Italia ore 18.00, Danzica
Irlanda - Croazia ore 20.45, Poznan
14/6
Italia - Croazia ore 18.00, Poznan
Spagna - Irlanda ore 20.45, Gdansk
18/6
Croazia - Spagna ore 20.45, Danzica
Italia - Irlanda ore 20.45, Poznan
SI PARTE L'8 GIUGNO, SI GIOCA SINO ALLA FINALE DI KIEV DEL 1° LUGLIO! CHI VINCERA' QUESTI EUROPEI?
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