Hayden: «A Misano sono sempre sfortunato»

Al GP di San Marino la Ducati ha dimostrato progressi ma la caduta dell'americano ha impedito di valutare il miglioramento della sua moto

MISANO, 5 Settembre -

Nicky Hayden ha chiuso amaramente, dopo pochi giri, il secondo GP di casa della sua scuderia. A Misano la Ducati ha dimostrato un buon ritmo e sicuramente se avesse finito la corsa l'americano avrebbe potuto portare a casa un risultato nel primi dieci. «E’ stata ovviamente una gara deludente», ha spiegato Hayden. «La squadra ha lavorato molto bene facendo un paio di modifiche dopo le qualifiche che mi hanno permesso, questa mattina, di girare due decimi più forte di ieri, con costanza. Ho pensato che in gara avrei avuto delle buone chance considerando anche che all’inizio è caduta qualche goccia di pioggia, una condizione in cui solitamente ci troviamo bene. Tutto ok anche in partenza, ho recuperato diverse posizioni, mi sentivo bene. Poi, all’uscita della curva 15, “bam”, mi sono trovato in terra».

CADUTA NON CHIARITA –

Hayden non sa spiegare se si sia trattato di un guasto meccanico o di un errore suo. Fatto sta che a Misano non è mai riuscito a fare bene in carriera. Spiega l'americano: «Guardando i dati non abbiamo capito bene perché sono caduto. Non stavamo tirando al massimo, a causa di quelle due gocce di pioggia, e può essere che la parte sinistra della gomma fosse fredda. Oppure è stato un mio errore. Questa pista sotto il profilo della sfortuna è la peggiore del calendario per me. Speriamo che ad Aragon le cose vadano in maniera opposta». Anche Vittoriano Guareschi , team manager della Rossa bolognese, commenta la caduta: «Mi spiace naturalmente per il ritiro di Nicky perché questa mattina aveva fatto davvero un ottimo warm-up, però la squadra ha lavorato bene sulla moto e anche lui ha fatto una bella partenza guadagnando subito diverse posizioni, prima di scivolare». Comunque Hayden, come il compagno di squadra Valentino Rossi, potrà rifarsi partecipando ai test della Ducati in programma questa settimana al Mugello.