L'australiano della Honda precede lo statunitense e Lorenzo per la settima pole stagionale. 3°Lorenzo, 4° Pedrosa, 5° Dovizioso, 7° Simoncelli, Valentino solo 14° a oltre 2"
Casey Stoner non fa prigionieri nemmeno nella qualifiche del GP di Indianapolis della MotoGP: il pilota della Honda Hrc, leader del Mondiale con 32 punti di vantaggio su Lorenzo, conquista la settima pole stagionale con il tempo di 1’38”850, distruggendo la concorrenza. Alle spalle dell’australiano, che ha viaggiato con mezzo secondo di margine sugli avversari, lo statunitense Ben Spies, molto positivo in tutte le sessioni con la Yamaha, ma comunque distaccato di 523/1000. Terzo Lorenzo, a 779/1000, sempre con la Yamaha, poi Pedrosa a 1"097. Dovizioso è 5° a 1"174, Simoncelli (Honda Gresini) 7° a 1"354, Valentino Rossi molto peggio: solo 14° a oltre 2". Il pesarese, caduto dopo pochi minuti alla curva 2 per un’innocua scivolata che gli causa la rottura di un semimanubrio e lo costringe a cambiare moto, termina in affanno. Un passo indietro rispetto ai giorni scorsi.
LA SESSIONE — Stoner è il primo a eguagliare il tempo delle libere del mattino, con un 1’39”588, con cui fissa il riferimento per gli altri, che all’inizio restano, tutti, a più di 4 decimi. Nella sua scia sempre Spies, velocissimo sul giro secco, ma rallentato dal cronico problema alla spalla che lo affligge da un po'. Il tempo per lo statunitense di avvicinarsi a 221/1000, che Stoner piazza un 1’39”250 per ristabilire le distanze. Siamo ancora a livelli ‘umani’, visto che con le morbide abbatte pure il muro dell’1’39, scendendo a 1’38”947 e ripristinando il confortante margine di mezzo secondo sulla concorrenza. L'ulteriore limatura, con l'1’38”850 finale è una dimostrazione di forza impressionante unita a una consapevolezza dei propri mezzi che lo rende, in pratica, imprendibile.
POLE 125 — In 125 la pole va a Nico Terol, la sesta stagionale, che ha dominato la sessione di qualifica con il tempo di 1'48"199. Il leader del Mondiale ha preceduto l'italo-tedesco Sandro Cortese di 720/1000 e il francese Johann Zarco di 740/1000. In quarta posizione lo spagnolo Vinales, a 792/1000, anche lui in piena lotta per un piazzamento sul podio in vista della gara. Settimo Vazquez, a 1"291, 13° e primo degli italiani, Simone Grotzkyj Giorgi.
