Il ferrarista parte solo ottavo in Belgio: "Colpa anche del traffico ma nel complesso ho meritato di finire lontano". Meglio Massa: "Speriamo non piova, con l'asciutto siamo a posto". Vettel: "L'auto è diventata sempre più veloce"
"Non me l'aspettavo, non è un buon risultato". Lapidario, Fernando Alonso analizza con freddezza il suo ottavo tempo che lo costringerà domani a partire dalla quarta fila in vista del GP del Belgio. "Dobbiamo prenderne atto e recuperare posizioni dalla griglia e vediamo domani se riusciremo a farlo. Il potenziale della macchina è più dell'ottavo posto, se tutto andrà bene domani dovremmo migliorare" ha detto Alonso ai microfoni di Raisport al termine delle qualifiche.
GIRO PULITO — Lo spagnolo addebita al traffico quanto avvenuto e se la prende con Perez. "C'era traffico, negli ultimi due giri ho avuto Perez davanti a me e non mi ha fatto passare nell'ultimo settore, ma su questo decideranno i commissari. Comunque non ho fatto un giro pulito, dunque meritiamo l'ottavo posto. Per domani vediamo, non abbiamo molti riferimenti, i distacchi sono enormi a causa del tempo, parliamo di secondi persi o guadagnati a seconda di come si guarda. Preferirei non piovesse, sarebbe molto meglio, perché l'assetto è basato sull'asciutto".
NIENTE PIOGGIA — Felipe Massa ha chiuso con il quarto crono: "In una condizione così è difficile prevedere l'andamento delle qualifiche ma non è andata così male, abbiamo visto anche questa volta macchine davanti alle nostre che avevano un passo migliore. Domani le previsioni meteo dicono che non pioverà? Speriamo, se non piove possiamo essere più competitivi".
SEB CONTENTO — In pole, tanto per cambiare, una Red Bull, quella del leader iridato Sebastian Vettel: "È stata una sessione difficile - ha detto il tedesco - le prime due sessioni la Q1 e la Q2 sono state complicate, anche se la pista andava asciugandosi, ma era importante passare le singole manche. All'inizio non mi sentivo a mio agio ma poi dalla Q2 stavo meglio, e ho riscoperto Spa. Nella Q3 ero più sicuro e certo di essere tra i migliori". "Ho cercato di fare giri per portare le gomme alla giusta temperatura e nell'ultimo stint ho spinto più che potevo. Sono contento della macchina che sull'asciutto andava sempre più veloce. Domani non dovrebbe piovere e tutto è possibile".
LEWIS E MARK — Lewis Hamilton racconta così il contatto con Maldonado: "Devo rivedere tutto, comunque ero alla fine del mio giro, c'erano due Williams davanti che andavano lente, forse si preparavano per il giro successivo, così ho cercato di passare e sono passato. All'uscita della curva ho visto Maldonado che mi ha avvicinato velocemente e mi ha colpito, non so se intenzionalmente, tuttavia è importante essere al secondo posto". Mark Webber ha festeggiato col terzo posto il giorno del suo compleanno: "È stato un bel regalo ma forse di poteva fare meglio. Forse siamo andati troppo forti con le slik non ero a mio agio. Avrei dovuto scaldare le gomme lentamente - sottolinea il pilota - per sfruttare i pneumatici al meglio nel terzo e quarto giro. È andata così, è stato un buon weekend fino ad ora. È facile finire anche dietro, viste le condizioni. Sono al terzo posto, vedremo domani. Ho visto un buon lavoro e domani vedremo di fare un'ottima gara".
