A dettare le sorti di un buon evento c'è indubbiamente anche una buona colonna sonora: così anche la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi di Londra 2012, in programma per il 27 luglio, ha già decretato la sua playlist, composta da brani esclusivamente appartenenti a musicisti britannici.
Molti i nomi altisonanti esclusi: Spice Girls, Elton John, Rod Stewart, Robbie Williams e Tom Jones. Chi sono stati invece i prescelti?
La scomparsa Amy Winehouse, The Clash, Sex Pistols con "God Save The Queen", i Muse, Vangelis, Sugababes con "Push The Botton", Eric Clapton, The Who con "My Generation", The Rolling Stones con "Satisfaction", David Bowie, Duran Duran, New Order, Radiohead, i più contemporanei Arctic Monkeys e Kaiser Chiefs, Adele e ovviamente i The Beatles con "The end" e "Hey Jude".
Le scelte rispettano la volontà di dare una visione a 360° del panorama musicale inglese: dal pop più commerciale, alla storia del rock, fino ad arrivare a gruppi giovani che hanno gravitato nel panorama indipendente.