Verona vola in testa, Sampdoria a -2

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Mother of God
view post Posted on 16/4/2012, 14:40     +1   -1




L'Hellas batte 4-1 il Bari e aggancia il Torino: Brescia ko a Marassi contro i blucerchiati che accorciano di due punti sul Varese sesto e fermato sul 2-2 a Modena. In coda continua la marcia della Nocerina, che vince a Grosseto e si porta a -2 dal Vicenza quartultimo. (foto AP/LaPresse)

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Un pomeriggio funesto per la Serie B, che è scossa per il dramma di Piermario Morosini, colpito da un malore durante il primo tempo di Pescara-Livorno. Se si deve parlare di calcio, però, non si può non sottolineare l'importanza delle vittorie di Verona e Sampdoria. L'Hellas aggancia in vetta il Torino, impiegato nel posticipo serale di lunedì contro il Sassuolo, mentre i blucerchiati superano il Brescia nello scontro diretto e in classifica, andando a -2 dalla zona playoff.
CITTADELLA-ASCOLI 1-3 (41' Papa Waigo, 56' Soncin, 59' Parfait, 69' Di Nardo)
Splendido successo per i bianconeri, che vincono la sfida del Tombolato e si scrollano di dosso la zona più calda della classifica. In attesa di AlbinoLeffe-Empoli di lunedì alle 19, infatti, gli uomini di Silva vanno a quota 35, sestultimo posto a +1 sugli azzurri. La partita si decide a cavallo tra i due tempi. Al 41' apre Papa Waigo sfruttando al meglio una punizione dalla destra di Pederzoli, mentre tra 56' e 59' un diagonale di Soncin e un contropiede rocambolesco di Parfait definiscono il punteggio. A nulla vale il gol della bandiera di Di Nardo. Quarto ko interno consecutivo per il Cittadella, che non vince in casa dal 6 gennaio. L'Ascoli infila il secondo successo di fila.
GROSSETO-NOCERINA 1-2 (13' e 69' Laverone, 35' Sforzini)
Seconda vittoria consecutiva per i rossoneri che vanno a -2 dal Vicenza quartultimo grazie a una nuova impresa. Decide tutto l'asse Farias-Laverone, quella che crea il gol dell'1-0 al 13' e quello che chiude tutto al 69'. In mezzo l'illusorio pareggio di Sforzini, che con un'incornata sembrava aver riportato in partita i maremmani. Il Grosseto resta fermo a 43 punti, ma non vince ormai da cinque partite, una serie in cui ha ottenuto tre pareggi a fronte di due sconfitte.
GUBBIO-VICENZA 1-1 (45' Nwankwo, 45' Mustacchio)
Pareggio ricco di emozioni nella sfida salvezza in terra umbra. I padroni di casa sbloccano la partita con un gran destro da fuori di Nwankwo al 45', ma il vantaggio non dura nemmeno un minuto per merito di Mustacchio, che prima dell'intervallo sfrutta nel migliore dei modi una deviazione di Donnarumma dopo un tiro di Paolucci. Il Gubbio ci prova nella ripresa, ma all'83' si deve arrendere alla sfortuna che si palesa sotto forma di una doppia traversa colpita prima da Almici e poi Cottafava. Il Gubbio sale a 28 punti, ma non guadagna punti sul Vicenza, ancora quartultimo e incalzato dalla Nocerina.
MODENA-VARESE 2-2 (24' Terlizzi, 39' Ardemagni, 54' Cellini, 83' De Luca)
Gran partita al Braglia, dove gli ospiti passano in vantaggio al 24' grazie a Terlizzi, bravo a sfruttare una sponda di Cacciatore. Poco prima dell'intervallo però è il solito Ardemagni a trovare l'1-1 con una grande girata. Al 54' è invece l'ex Cellini a portare in avanti il Modena sfruttando un errore a centrocampo di Filipe, ma non basta. Perché all'83' è De Luca a garantire il 2-2 su assist di Plasmati. Il Varese resta sesto in classifica ma perde due punti dalla Sampdoria, ora a -2 con 54 punti. Il Modena sale a 42 ed estende la serie positiva a 8 partite.
PESCARA-LIVORNO 0-2 (4' Dionisi, 11' Belingheri): partita sospesa al 31'
La partita è stata sospesa al 31' per il dramma di Piermario Morosini, centrocampista del Livorno che è caduto a terra dopo un attacco cardiaco. Prima erano arrivati i due gol dei labronici, bravi con Dionisi e Belinghieri ad approfittare di due uscite a vuoto della difesa di Zdenek Zeman. Fatti di cronaca sportiva che passano giustamente in secondo piano.
REGGINA-CROTONE 1-1 (45' Angella, 94' Pettinari)
Il derby della Calabria è molto tattico nel primo tempo e molto teso nella ripresa. A segnare il solco iniziale è l'inzuccata chirurgica di Angella, che al 45' porta in vantaggio la Reggina sfruttando. Nell'intervallo Cosenza e Gabionetta vengono espulsi per un diverbio nel tunnel, mentre in avvio di ripresa i padroni di casa restano addirittura in nove per il rosso rimediato da Bonazzoli. La Reggina tiene botta sino al 94', quando un gol rocambolesco e beffardo di Pettinari vale l'1-1 finale. Il Crotone sale a 40 punti e allunga la serie positiva a 11 partite, pur arrestando quella di tre successi consecutivi.
SAMPDORIA-BRESCIA 2-0 (13' Pozzi, 76' Foggia)
Nel big-match del giorno, gli uomini del grande ex Beppe Iachini centrano la prestazione migliore della loro stagione e vanno a -2 dal sesto posto difeso dal Varese scavalcando proprio le Rondinelle, ora dietro di un punto con 53 lunghezze. A sbloccare la partita ci pensa Nicola Pozzi al 13', con una stoccata precisa che vale l'1-0. Il Brescia non entra mai in partita, mentre Iachini in avvio di ripresa inserisce Foggia. Un cambio che vale il raddoppio, con il neoentrato che al 76' segna il quarto gol in stagione e chiude la partita. La Sampdoria riparte dopo la sconfitta di Crotone e conferma la legge di Marassi, uno stadio dove l'ultima squadra ospite a segnare è stata il Livorno il 20 gennaio scorso. Brusco stop, soprattutto per la prestazione, per gli uomini di Calori.
VERONA-BARI 4-1 (13 De Falco, 24' Juanito, 53' rig. Berrettoni, 54' e 57' Bjelanovic)
L'Hellas se la vede brutta, ma con una reazione da grande squadra aggancia il primo posto del Torino con 66 punti. Il primo squillo, però, è del Bari che al 13' passa in vantaggio con una splendida punizione a giro di De Falco. Il gol sveglia i padroni di casa che al 16' vanno vicini al gol con una doppia occasione per Bjelanovic e Tachtidis. Al 24', invece, arriva l'1-1, una grande incornata di Juanito sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa si completa la rimonta. Al 51' Scavone mette giù Ceccarelli in area, dal dischetto va Berrettoni ed è 2-1. Ma in altri quattro minuti arriva una doppietta per Bjelanovic, che al 54' allunga dopo una grande azione di Juanito e al 57' segna il gol della settimana con un gran pallonetto che beffa Lamanna. Undicesima vittoria interna consecutiva per il Verona, che si rialza prontamente dopo il ko di Brescia. Il Bari resta a metà classifica con 44 punti con il primo ko dopo tre partite senza sconfitte.
Mattia FONTANA (Twitter: @mattiafontana83) / Eurosport
 
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