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| Dopo la contestata decisione del giudice sportivo, che proprio alla vigilia di questo anticipo ha tolto al Padova tre punti in classifica per il blackout nel match col Torino (la società veneta ha però già presentato ricorso ed è fiduciosa di ribaltare il verdetto), la squadra di Dal Canto pensava di ripartire di slancio davanti al pubblico amico invece subisce un'altra atroce beffa in zona Cesarini contro il Varese. Questa volta a castigare i biancoscudati ci pensa il giovane De Luca che al 90' con un gol stupendo blocca sul pari il Padova che già pregustava tre punti importantissimi in chiave playoff. Se il pareggio è arrivato in maniera rocambolesca va detto che però il risultato è tutt'altro che scandaloso, visto che i lombardi specie nel primo tempo hanno creato notevoli grattacapi ad Italiano e compagni e anche nella ripresa, seppur l'inferiorità numerica, hanno risposto colpo su colpo al Padova a cui non è bastato per vincere il settimo gol stagionale di Francesco Ruopolo nel primo tempo.
BENTIVOGLIO TREQUARTISTA, DE LUCA CON GRANOCHE - Dal Canto per difendere il quinto posto sceglie un 4-3-1-2 con Bentivoglio come trequartista alle spalle dell'attacco formato da Cacia e Ruopolo. Solo panchina per Marcolini e Cutolo.Maran, che deve rinunciare a Corti, Curtic e Neto Pereira, risponde con un 4-4-2 molto chiuso con Cacciatore nell'insolita posizione di centrale di centrocampo e Pucino a presidiare il binario destro in difesa. In attacco fiducia al tandem formato da Granoche e De Luca.
IL VARESE ATTACCA, RUOPOLO SEGNA - In un Euganeo reso incandescente dalla panolada di protesta inscenata dai tifosi contro la decisione del giudice sportivo, è il Varese a partire meglio e a creare nei primi 10' due ottime palle gol con Cacciatore, che di testa salta per due volte più in alto di tutti ma non inquadra il bersaglio. Il Varese chiude tutti gli spazi ed impedisce ad Italiano di ragionare ed innescare le punte: così nei primi minuti il Padova fatica a creare pericoli e sono i lombardi ad andare ancora vicini al gol con Pucino che sempre di testa costringe Perin alla paratissima. Il calcio però è strano e proprio nel momento migliore il Padova trova il vantaggio su un angolo molto contestato, concesso da Calvarese nonostante un fuorigioco di Cacia non ravvisato dagli assistenti di linea. Dalla bandierina va Bentivoglio, Legati sul primo palo prolunga a centro area per Ruopolo che sfiora la palla col ginocchio quel tanto che basta per beffare Bressan. Il Varese accusa un po' il colpo ma nel finale di primo tempo va vicino al pari con De Luca (destro sull'esterno della rete al 40') e con Zecchin (sinistro al volo da posizione semi impossibile che esce fuori di nulla).
PUCINO SI FA ESPELLERE, MA DE LUCA IMPATTA - Nella ripresa ti aspetti un Varese arrembante ma è il Padova che parte meglio e va un passo dal 2-0 con un destro dal limite dell'area di Trevisan, sugli sviluppi di un calcio di punizione. Maran prova a scuotere i suoi e per proteste viene espulso da Calvarese al 57'. Non sarà l'unico ad uscire anzitempo tra i lombardi perché al 72' Pucino, già ammonito, stende da tergo Bovo al limite dell'area e si becca il secondo giallo. Dal Canto in superiorità numerica prova ad inserire anche Cutolo e Marcolini per trovare il 2-0 ma proprio all'ultimo assalto subisce il beffardo 1-1 proprio al 90'. Rilancio dalle retrovie di Troest, Terlizzi di testa fa una sponda a centro area per De Luca che in mezza rovesciata al volo mette la palle alle spalle di Perin e regala al Varese un pareggio tanto importante, quanto insperato.
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