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| Costa d'Avorio favorita e alla caccia del secondo titolo continentale dopo il trionfo del 1992. Sulla strada di Drogba e compagni resta solamente la vera sorpresa di questa Coppa d'Africa 2012, lo Zambia. Una finale inedita, tra gli Elefanti grandi favoriti - al pari del Ghana - sin dalla vigilia - e i Chipolopolo che hanno letteralmente sorpreso tutti grazie a un gioco tanto concreto quanto vincente.
DAVIDE CONTRO GOLIA - Una sfida che, sulla carta, non dovrebbe regalare grosse sorprese. Gli Elefanti guidati da Didier Drogba sono una formazione fortissima, con la maggior parte dei giocatori gią protagonisti in Europa, e di grande esperienza. Il tecnico Zahoui - chiamato a nell'agosto del 2010 a guidare la Nazionale in occasione dell'amichevole contro l'Italia (vinta 1-0) e poi confermato dalla Federazione - si ispira a Mazzone, e in effetti la difesa ivoriana non ha ancora subito gol in questa manifestazione. Gli Elefanti, inoltre, hanno vinto tutte e cinque le partite e arrivano da 11 successi complessivi di fila. Allo Zambia dei miracoli, dunque, il compito di fermare la corsa di Drogba e compagni: l'entusiasmo non manca certo alla truppa di coach Herve Renard che farą sicuramente leva su una difesa rocciosa e sull'incredibile entusiasmo che si respira nello spogliatoio dopo la storica vittoria in semifinale contro il super Ghana.
MALI AL TERZO POSTO - In attesa di conoscere la nuova Regina d'Africa, il Mali stende un rassegnato Ghana nella finalina di consolazione e conquista la medaglia di bronzo. Con la testa gią ai rispettivi campionati europei, i giocatori delle Black Stars sono stati affondati dalla doppietta - un gol per tempo - di Diabatč che ha regalato il primo terzo posto nella storia al Mali.
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