Serie A - Atalanta senza gol, sorride il Lecce

L’Atalanta spreca una ghiotta occasione per allontanarsi dalle zone pericolanti della classifica. Il Lecce può essere soddifatto di un punto guadaganato nell’ostico fortino dell’Atleti Azzurri D’Italia.
PRIMO TEMPO ARREMBANTE DELLA DEA - Rivoluzione in casa Atalanta. Colantuono schiera una difesa a tre, avanza Peluso sulla fascia sinistra e piazza Maxi Moralez dietro le punte. Cosmi lascia in panchina Muriel e affianca Bojinov a Di Michele. Le scelte di Colantuono si rivelano illuminanti. L’Atalanta ritrova lo smalto della prima parte di stagione. El Frasquito Moralez è una furia. Si abbassa a ricevere palla e innesca le punte con continuità e precisione. Uno scatenato Marilungo si trova a meraviglia accanto a Denis. Il Lecce sta a guardare. Nello spazio di due minuti la Dea coglie due pali. Oddo sbaglia un passaggio orizzontale al limite dell’area. Marilungo ruba palla, s’invola verso la porta e lascia partire un sinistro potente e preciso. Miracolo di Julio Sergio, aiutato dal montante. Passano due minuti. Schelotto scappa sulla destra, rientra sul sinistro e crossa al centro verso Moralez. Il fantasista non ci arriva, ma dalle retrovie s’inserisce l’ottimo Peluso che a botta sicura trova un palo clamoroso. Denis vicino al gol scaccia-crisi al 32esimo. Il suo tiro, deviato, trova solo la parte alta della rete. Cosmi è un leone in gabbia: prova più volte a scuotere i suoi, con scarsi risultati.
RIPRESA DELUDENTE - Il tecnico perugino striglia i suoi nell’intervallo. È un Lecce più coraggioso quello che si riaffaccia in campo. Non si limita più a contenere le avanzate nerazzurre ma tenta qualche sortita offensiva. Funziona il binario Oddo-Cuadrado. I due spingono con continuità ma non trovano mai la giocata di qualità. L’Atalanta non riesce a ripetere la convincente prestazione della prima frazione di gioco. Moralez scompare dalla partita e Denis continua il suo momento negativo. Schelotto è l’unico in grado di creare la superiorità numerica. I pericoli nascono infatti da due incursioni del Levriero. Al 72esimo l’italo-argentino s’invola sulla destra, innescando un contropiede quattro contro tre. Il suo cross non trova la testa di Denis. El Tanque protesta per un spinta di Blasi in area. Dubbio il contatto. Cosmi sostituisce un evanescentre Bojinov con Muriel. Curioso il siparietto Cosmi-Muriel. Il tecnico del Lecce non è proprio soddisfatto dei movimenti del colombiano, per usare un eufemismo. Le invettive rivolte dal tecnico sono degne del miglior Mazzone. Poco altro da raccontare in un secondo tempo non all’altezza delle aspettative.