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| Chi ha detto che l’Europa League è una competizione di serie B? Quest’anno ci sono degli accoppiamenti nei sedicesimi di finale che farebbero impallidire alcuni dei match degli ottavi della ben più nota, blasonata e riverita Champions. Basti pensare soltanto alle due squadre di Manchester, entrambe eliminate nella fase a gironi e scivolate, così, nell’altra competizione europea.
Il sorteggio di Nyon ha pescato subito una delle squadre più forti e rappresentative del lotto: il Porto. E, ad affrontare i portoghesi... attimi di suspence, perché Miodrag Belodedici, ex-stella della Nazionale rumena, non è riuscito ad aprire la sfera contenente il nome dell’avversaria. L’ex-giocatore della Steaua Bucarest ha dovuto chiedere aiuto prima al direttore UEFA Giorgio Marchetti e poi al segretario generale Gianni Infantino, che, con grande nonchalance, è riuscito nell’impresa rivelando... il MANCHESTER CITY!!! Un caso che la sfera NON si volesse proprio aprire? Come se i tifosi del Porto, tutti insieme, stessero pregando: "Non aprirti, non aprirti, non aprirti... DOH!!!"
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