| Al Massimino Catania-Roma si interrompe al 65' in parità. Rinviata a data da destinarsi (8 o 15 febbraio), si riprenderà dall'1-1 ottenuto tutto nel primo tempo grazie alla rete di Legrottaglie e alla replica di De Rossi
Sembra un incontro di pallanuoto quello del Massimino, invece sarebbe una partita di calcio tra Catania e Roma, gara che viene sospesa per impraticabilità del campo sull’1-1. Piove tantissimo, ma nel primo tempo il terreno regge. Nella ripresa diventa impossibile proseguire, quindi dopo una prima sospensione il sopralluogo fa decretare all’arbitro il rinvio.
Il primo tempo vede un Catania arrembante e, anche se nelle prime fasi la Roma gioca alla pari coi rossazzurri, man mano l’equilibrio si sposta e sono proprio i padroni di casa a dettare i ritmi della partita. Le occasioni sono molte di più per gli uomini di Montella e l’insistenza nell’avvicinarsi alla porta avversaria trova un premio al 25’. C’è infatti una punizione per la squadra di casa, il pallone arriva alto al Legrottaglie che si libera della guardia giallorossa e la butta dentro di testa. Il vantaggio interno, però, non dura molto, perché il fronte si ribalta e 4’ dopo Totti da calcio d’angolo trova la testa di De Rossi, lasciato tutto solo e autore della rete dell’1-1. Si torna negli spogliatoi con questo risultato, ma va sottolineata la grande combattività di Bergessio e l’apporto fondamentale di Kjaer, che una volta salva il risultato sulla linea di porta e un’altra invece chiude senza fallo proprio Bergessio, lanciato a rete. Unico episodio dubbio, un presunto rigore su Rosi nei primi 20' di gioco. Alvarez lo spinge in area, ma l'arbitro lascia correre.
Nell’intervallo il campo comincia ad allagarsi per la pressante pioggia e le condizioni del terreno peggiorano man mano che passano i minuti. Al rientro in campo, diventa solo un gioco di fisico. La tecnica, con un campo così mal ridotto, non trova più spazio. Tagliavento convoca i capitani due volte per provare il rimbalzo della palla, la seconda volta su sollecitazione di Luis Enrique, che si lamenta vistosamente. Il tecnico giallorosso aveva anche tolto Francesco Totti, stanco al suo terzo match consecutivo, e Daniele De Rossi, che dopo il gol si era sfilato la maglia ed era stato ammonito. Al 65’ l’incontro viene sospeso con buona pace di Iszo e Taddes: è chiaro che con il pallone che non solo non rimbalza, ma non rotola in molte zone del campo non è possibile proseguire. Si aspetta circa una decina di minuti, poi arriva l’annuncio ufficiale
La partita è rinviata a data da destinarsi: se la Roma non supera il turno di Coppa Italia si giocherà l'8 febbraio, altrimenti il 15. Si riprenderà dal 65'.
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