Europa League - Ferguson "Giochiamo per vincere la Coppa", Alex Fergsuon ritratta la sua definizione dell'Europa League dopo la reprimenda di Michel Platini: il tecnico dello United annuncia che vincere la Coppa è un obiettivo.

Nessuna volontà di snobbare l'Europa League. Alex Ferguson corregge il tiro dopo la tirata d'orecchi di Michel Platini. Dopo l'eliminazione dalla Champions, il manager del Manchester United aveva definito la 'retrocessione' in Europa League come "una punizione".
"Il mondo non gira attorno all'Inghilterra - era stata la replica del presidente della Uefa -. Mi piace molto il calcio inglese, è formidabile, e i suoi tifosi sono spettacolari, ma non è corretto criticare l'Europa League, anche dopo aver giocato tre finali di Champions negli ultimi quattro anni".
"L'Europa League è una competizione di livello, basta guardare le squadre partecipanti quest'anno - si è corretto Sir Alex - . L'altra giorno ho detto che giocare l'Europa League è una 'punizione' per noi, è vero. Ma perché negli ultimi venti anni abbiamo sempre puntato tutto sulla Champions League. E' una punizione per non essere riusciti ad essere competitivi in Champions anche quest'anno, specialmente dopo aver raggiunto tre finali nelle ultime 4 stagioni. Non ho nulla contro l'Europa League: anzi, giocheremo per vincere la coppa".
I Red Devils hanno messo tre Champions League in bacheca (nel 1968, 1999 e, la più recente, nel 2008) e una Coppa delle Coppe (1991), ma l'Europa League è l'unico trofeo che ancora manca. L'ultima partita giocata nella seconda competizione europea risale al settembre del 1995, quando lo United fu eliminato dal Rotor Volgograd.