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CESARE PRANDELLI - "La prestazione di Balotelli è stata molto importante, perchè al di la del gol ha giocato un'ottima partita, è sempre stato in partita come gli avevamo chiesto e quindi complimenti a Mario, ma anche alla squadra che ha disputato una bella partita. Era importante mantenere certi equilibri. I ragazzi hanno interpretato bene la partita - dice -. Loro sono partiti forte e noi non riuscivamo a trovare profondità, poi abbiamo preso le misure e le cose sono cambiate". Una Nazionale che è riuscita a cambiare il modulo in corsa e con successo. "Abbiamo interpretato bene il modulo anche se nel primo tempo c'era troppa distanza tra le punte, ma nel secondo tempo è andata meglio". Ora c'è l'impegno di martedì sera all'Olimpico contro l'Uruguay, un match importante perchè oltre alla caratura dell'avversario, è uno dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia. "Noi dobbiamo fare la nostra parte. È un momento difficile, particolare in cui bisogna essere muniti come è questa squadra" dice Prandelli riferendosi alla crisi politico - economica che sta attraversando l'Italia".
GIAMPAOLO PAZZINI - "Io e Balotelli siamo diversi rispetto a Cassano e Rossi, ma insieme abbiamo la possibilità di poter sfruttare altre situazioni, è andata bene, ma dobbiamo migliorare perchè possiamo e dobbiamo cercare con piùconvinzione la profondità. Poi aver segnato in questo stadio molto bello, con tanta gente, non è male. Ci avviciniamo agli Europei e il nostro cammino procede bene". Non c'era Cassano e il "Pazzo" ha un pensiero per il suo ex compagno di squadra alla Samp. "Gli ho detto che mi sono preso il suo 10 e che per lui c'era il 18 o il 19, ci siamo presi un pò in giro". Il gol di Pazzini sembra viziato da un fuorigioco. "Sì Pepe ha toccato la palla, ma mi prendo il gol comunque, vale per quando mi annullano quelli regolari". Per Pazzini le partite come quelle di oggi in Polonia "sono importanti per provare diverse soluzioni, qui c'è un gruppo di giocatori importanti ed è giusto provarli. Nella ripresa mi sono trovato meglio perchè mi sono arrivati tanti palloni". Con Balotelli ha parlato molto e spesso. "Prima del gol era scivolato e mi aveva detto che non riusciva a stare in piedi, gli ho detto di stare tranquillo e che avrebbe fatto gol e infatti così è stato. È vero che c'è grande pressione su Balotelli, ma Mario ha molta personalità e quando sei giovane non senti nemmeno tanto certe pressioni che, però, alla lunga potrebbero danneggiarlo".
IGNAZIO ABATE - Il match contro la Polonia è stata l'occasione per l'esordio in maglia azzurra di due giovani, Ignazio Abate ed Angelo Ogbonna. "È stato bello. È stata una bella partita anche se nel primo tempo ci pressavano alto, ma abbiano avuto un buon fraseggio e abbiamo colpito al momento giusto" dice il difensore del Milan che sulla possibilità di tornare in Polonia, tra i convocati per l'Europeo, dice: "Io cerco sempre di fare bene, di dare il massimo, poi se il mister mi darà questa opportunità, di vestire questa maglia sarà un sogno. Farà le scelte giuste, l'importante è che ognuno dia il massimo per metterlo in difficoltà".
ANGELO OGBONNA - "Sono ancora emozionato, non me l'aspettavo anche se il mister mi aveva detto che prima o poi sarebbe arrivata la mia opportunità ed è arrivata" dice il difensore che gioca in Serie B con il Torino. "Io cercherò di fare sempre del mio meglio e se arriverà la convocazione sarò felice". Sull'amonizione rimediata nel finale: "Sì, sono stato un pò irruento, ma il campo era duro e non mi permetteva di stare in piedi, anche con le scarpette a sei si pattinava lo stesso". Sul primo gol di Mario Balotelli, il primo gol di un giocatore di colore della Nazionale, dice: "Io non gli do molto peso - dice il colored del Toro -. Sono contento per lui e credo e spero che ne verranno altri di gol così". Sulla possibilità di giocare sin dal primo minuto martedì prossimo contro l'Uruguay: "Io mi tengo sempre pronto, per me anche 5-10 minuti per adesso sono abbondanti".
CLAUDIO MARCHISIO - “È una vittoria importante, qui non aveva vinto ancora nessuno. Il primo tempo eravamo troppo bassi, invece nella ripresa abbiamo cambiato un pò la disposizione delle punte e abbiamo giocato subito meglio. Abbiamo fatto due gol, un rigore parato da Buffon. Insomma, una serata perfetta". È un Claudio Marchisio decisamente soddisfatto quello che commenta il successo dell'Italia sul campo della Polonia. "Questa sera è andata bene con Balotelli e Pazzini - dice ancora Marchisio -. Giampaolo fa un lavoro importante, cerca di far salire la squadra quando andiamo in difficoltà. Mario ha qualità importanti che nella ripresa si sono viste ancor di più".
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