Marc Janko, 28 anni da compiere il prossimo 25 giugno, è la nuova tentazione del Bologna. Un panzer da 92 kg per 197 cm d’altezza, centravanti austriaco in forza agli olandesi del Twente, che l’ha acquistato l’anno scorso dopo 75 reti in 108 partite coi Red Bull Salisburgo. Costa 6 milioni, si presenta con un biglietto da visita fatto da tanti gol, ma anche di frequenti acciacchi e infortuni.
La carriera. Nato in una famiglia di sportivi (la madre fu medaglia di bronzo nel lancio del giavellotto alle Olimpiadi di Mexico City ‘68), Janko si impone a partire dal 2005 nei Red Bull Salisburgo. Una buona prima annata, con 11 gol in 18 gare, una seconda in chiaroscuro, poi, nel 2008-09, la stagione dei record. Con 25 gol in nemmeno metà campionato, diventa il miglior marcatore stagionale nella storia del Salisburgo, superando il record di Oliver Bierhoff. Ma non si ferma. A dicembre arriva a quota 30, ed è il giocatore più prolifico di sempre in un girone d’andata. Chiude a 39 gol in 34 partite, da miglior marcatore dell’anno in tutti i campionati europei. Dopo un’altra stagione in Austria, nel 2010 passa al Twente, segna 14 gol in 28 partite di campionato; ma il più importante è quello del 3-2 nei supplementari della finale della coppa nazionale olandese contro l’Ajax.
La nazionale. Debutta nel 2006 in amichevole contro la Croazia, ma i primi gol arrivano nel 2009, con una doppietta contro la Lituania. Per lui, 19 partite e 7 gol con la nazionale austriaca.
La curiosità. Il fisico da cestista ce l’avrebbe, tant’è che da piccolo il suo idolo era Michael Jordan. Pokerista nel tempo libero, ama volare in aereo, e a Bologna troverebbe un’altra delle sue passioni: la cucina italiana.
